Abruzzo, Sardegna e oltre: il nuovo patto tra Conte e Schlein
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Direttore: Alessandro Plateroti

Abruzzo, Sardegna e oltre: il nuovo patto tra Conte e Schlein

Elly Schlein

Dall’Abruzzo alla Sardegna, il percorso congiunto di Schlein e Conte disegna nuovi orizzonti politici.

La convergenza tra Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, e Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, emerge come un elemento chiave nella definizione dell’agenda politica.

L’obiettivo è replicare il successo ottenuto in Sardegna con la vittoria di Alessandra Todde. Questa alleanza si propone di capitalizzare ogni opportunità, estendendo la tela delle proprie ambizioni politiche al massimo, senza lasciarsi sfuggire alcuna occasione.

Giuseppe Conte
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L’unità nel centrosinistra: Schlein e Conte verso il successo

In vista delle imminenti elezioni regionali in Abruzzo, previste per domenica 10 marzo, il centrosinistra italiano cerca di consolidare la propria unità strategica.

La competizione in Abruzzo vede il distacco tra il presidente uscente di centrodestra Marco Marsilio e lo sfidante Luciano D’Amico, ex rettore di Teramo e candidato sostenuto dal centrosinistra, ridursi significativamente.

Questa dinamica è ulteriormente rafforzata dall’appoggio di forze moderate come Azione, evidenziando una coalizione che si allarga in nome di un obiettivo comune, nonostante le differenze interne.

Divergenze e strategie: il puzzle della coalizione

Mentre Conte e Schlein lavorano per rafforzare la loro posizione in Abruzzo, emergono sfide legate all’impossibilità di sfruttare il voto disgiunto.

Schlein invita alla costruzione di un: “Campo dell’alternativa” con uno spirito unitario, mentre Conte punta a una: “Classe dirigente nuova” che superi i personalismi e le vecchie logiche partitiche.

La vittoria in Sardegna ha permesso ai due leader di consolidare la loro influenza, mettendo in difficoltà le correnti interne contrarie, specialmente all’interno del PD.

Andrea Orlando, esponente dell’area Dems, sottolinea l’importanza di superare le discussioni nominali sul “campo largo” o “giusto”, proponendo invece un fronte comune per la difesa della sanità pubblica, tema su cui c’è ampia convergenza.

Tuttavia, le alleanze a livello locale restano complesse, con i 5 Stelle che resistono a formare coalizioni, specialmente in Basilicata e Piemonte, nonostante gli sforzi di mediazione di figure come l’ex ministro della Sanità, Roberto Speranza.

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ultimo aggiornamento: 29 Febbraio 2024 15:07

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